29 apr 2013

Canon EOS 3000 - La Reflex analogica


Come mio solito spulciavo in internet i segreti e i trucchi della fotografia, per riuscire a fare quelle belle foto che tanto mi piacciono, ossia quelle che presentano il soggetto interessato a fuoco e tutto il resto sfocato. Ma come fare per ottenere questo fantastico effetto? Ho chiesto una sera ad un mio amico fotografo (Rocco's Lab), che sostanzialmente mi ha spiegato l'uso del diaframma. Non mi dilungherò sul come fare e che trucchi usare perchè cercando in internet si trovano tutorial che spiegano, sicuramente meglio di me, l'uso dell'apertura del diaframma, i tempi di esposizione e la profondità di campo e tutte le basi della fotografia che io faccio ancora fatica a capire. Comunque sono riuscito a capire che quest'effetto non l'avrei di certo ottenuto con le mie toycam e che quindi avevo bisogno di una reflex.
Mi è balzato alla mente che mio zio (lo stesso primo proprietario della Bencini Comet in mio possesso che ho già descritto in questo post) si era comprato qualche anno fa, prima dell'avvento massiccio delle macchinette digitali, una macchina reflex analogica. Ricordo che l'ho usata per fotografare il battesimo di mio cugino (almeno 12 anni fa). L'ho chiesta gentilmente in prestito.
Si tratta di una CANON EOS 3000 analogica. Essendo una delle ultime reflex a rullino, sul sito della Canon ho trovato le istruzioni ed è molto intuitiva da utilizzare in quanto ha tutte le funzioni che ora presenta una comune macchina digitale. Monta un obbiettivo standard da 38-76 mm con f4,5(22), niente di particolare quindi ma più che sufficiente per il mio scopo.
Lette le istruzioni e caricato un rullino 800 ISO Lomography, ho cominciato ad utilizzare la macchina con priorità di diaframma. Ero partito con l'idea di utilizzare la "regola del 16" che Rocco mi ha spiegato e della quale si trovano fantastici tutorial e esposimetri da costruirsi. Poi ho ceduto all'utilizzo dell'esposimetro della macchina.
Queste sono le prime fotografie con reflex analogica!
Prima i nostri gatti, che sono sempre i miei primi soggetti preferiti e cavie per i miei esperimenti.



 Poi io e Marta in relax sul lago durante giro in vespa.



 Alcuni paesaggi del lago di garda e dintorni




E un partigiano DOC durante la festa del 25 aprile


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