3 ott 2011

Un'estate da Star - LML STAR 125 4T


L'estate è finita ed è giunto il momento di tirare le somme della mia stagione da vespista...vespista si fa per dire, visto che quest'estate l'ho passata in sella della nuova LML Star Deluxe 125 quattro tempi. Tutto è cominciato a maggio, con la bella stagione in arrivo e il mio PX 125 d'epoca (trent'anni quest'anno...mi piace dire che ha la mia età, visto che è stato immatricolato nell'ottobre del 1981) ancora smontato "per restauro" in cantina.


Avevo grandi progetti per il PX, tipo una nuova verniciata, il rifacimento totale dell'impianto elettrico e altre sistemazioni del caso. La meta prefissata di quest'anno da Brescia (la città in cui viviamo) era la Toscana, ma con il mezzo fuori uso e la mia poca esperienza in fatto di meccanico vedevo la meta allontanarsi sempre più.
Navigando in internet mi sono imbattuto nel sito della LML Italia, dove sono stato colpito dalla varietà di colori e motorizzazioni che la Piaggio Indiana mette a disposizione. Soprattutto mi è subito piaciuta l'idea della motorizzazione 4 tempi e il colore arancione, lo stesso che avevo in mente per il restauro del mio PX. Detto fatto! Un salto al concessionario più vicino, una prova su strada, quattro preventivi, prezzo abbordabile e tempo 3 settimane ero un possessore di una nuova LML Star Deluxe 4T arancione accessoriata con porta pacchi posteriore. Ho cominciato subito un rigoroso rodaggio, durato praticamente tutto il mese di maggio, per un totale di 1000 km. In termini di guidabilità la Star è praticamente uguale al vecchio PX. La motorizzazione da me scelta, ha il vantaggio di aver il rifornimento di sola benzina, senza dover fare la "miscela" con olio al momento o comunque rabboccare il secondo serbatoio. Per il 4 tempi la LML vanta di aver "centrato" il motore migliorando così la ciclistica e riducendo l'effetto "pendo a destra" causa motore. Peccato che dalla parte sinistra, dove c'è la ruota di scorta, è stata inserita la batteria. Risultato: la moto su strada dritta pende a sinistra. Quello che manca è il rombo scoppiettante del 2 tempi. Al confronto la Star sembra una lavatrice in piena centrifuga, il classico rumore degli scooter a 4 tempi. Le rifiniture della Star sono rimaste tali e quali a quelle del vecchio PX. Su strada la Star è comunque fluida, le marce vengono gestite praticamente come una Vespa e il freno a disco anteriore è veramente comodo, abituato come ero ad assurde acrobazie con il mio PX per le frenate di emergenza. Smontando la chiappa destra si nota che l'impianto elettrico non è delle migliori fattezze, tant'è che ho dovuto riprendere per pignoleria alcuni cavi e fili e risistemarli con 4 fascette, dandogli un'aspetto per lo meno decente. Altro punto a sfavore sono le 3 cannucce di scarico (benzina e olio) che dal carburatore vengono fatte penzolare lungo il carter tra la ruota e la sospensione fino a portarsi al di fuori dell'ingombro motore per scaricare i resti a terra. Per questo sto già pensando ad una soluzione che non appena le cannette saranno usurate metterò in pratica.
Rodaggio finito e primo tagliando obbligatorio fatto, avevamo l'agriturismo toscano prenotato per i primi di giugno e la ferma intenzione di raggiungere la toscana in Vespa...ehm...in Star. Il primo lunedì di giugno le previsioni meteo non promettevano bene per tutta la settimana, temporali primaverili alternati da schiarite. Fino all'ultimo siamo stati indecisi, finchè, caricata la Star e attrezzati un minimo contro la pioggia, siamo partiti alla volta della Toscana.
Per il portapacchi anteriore ho riutilizzato quello del mio PX che, con una piccola modifica, è perfetto per lo scopo! La vacanza in toscana è stata una vera e propria avventura, incontrando sole, vento, pioggia, freddo e caldo, tutto in 4 giorni intensi, ma stupendi. La Star si è comportata benissimo, passava tutte le notti sotto una pioggia battente, ma la mattina seguente ripartiva senza dare alcun segno di stanchezza. Sulle strade bagnate non ha mai perso un colpo e sugli appennini arrampicava piano ma decisa.




In definitiva abbiamo percorso in sella in due, 800 km in 4 giorni a bordo della Star, spendendo per l'intero viaggio l'eccezionale cifra di 20 euro di benzina. Infatti l'ulteriore vantaggio del 4 tempi sono i consumi, veramente ridotti al confronto della cugina a 2 tempi. L'autonomia tuttavia non è eccezionale: il serbatoio contiene a mala pena 5 euro (3-4 litri al massimo se siete veramente a secco) per un totale di circa 150-200 km.
Non contento poche settimane dopo ho spinto la Star sulle alpi affrontando il Passo Crocedomini, sempre in sella in due, salendo dalla Valle Sabbia ad una altitudine di 1950 mslm e scendendo dalla Val Trompia sfruttando il raccordo in sterrato che dal Passo Crocedomini raggiunge in quota il Passo Maniva. Un totale di circa 180 km lisci e senza intoppi.





Abbiamo e ho effettuato anche in solitaria altre gite fuoriporta (giro dei tre laghi Idro-Ledro-Garda; Giro del Lago di Garda...) risparmiando per rispetto della mia compagna una gita sulle dolomiti in agosto, optando per una comoda Val d'Aosta in automobile (anche se mi è pianto un poco il cuore dover lasciare a casa la Star). In questa stagione ho percorso 3100 km alla guida del nuovo mezzo, e mi sono divertito un sacco, senza pensieri e con un motociclo che alla fine mi ha dato sicurezza e fiducia, ogni km sempre di più. Il titolo di Vespa ad honorem, per conto mio, se lo merita.

P.s.: il vecchio PX è ancora nelle stesse condizioni, ma finalmente mi sono deciso a rimetterlo in sesto, ma, contrariamente a quanto pensavo di fare, lo terrò tutto originale con lo scopo di iscriverlo ad un registro storico.


7 commenti:

  1. Ho appena letto il tuo post sul forum stardeluxe(non voglio fare spam) e mi sono precipitato al link che hai messo.Ho letto con passione il tuo racconto,ci tenevo a complimentarmi con te!
    Saluti.
    Pistakkiello

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  2. Grazie per i complimenti! Fanno sempre piacere.

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  3. ciaoi anche io provengo dal forum dove hai postato il link,e ci tengo a farti i miei complimenti per la riuscita dei tuoi viaggi...........

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  4. Ciao!Anch'io sono un vespista si fa per dire!..in pratica feci un giro per mezza italia anni fa con una Vespa Gl del 63 che poi ho venduto ad un vero vespista.
    Ora però mi è tornata la voglia di viaggiare sulle 2 piccole ruote e credo proprio che acquisterò un Lml Star 150 2T entro la fine dell'anno per fare qualcosa di bello la prossima estate, grazie per l'entusiasmo che mi hai passato col tuo racconto.
    Qui il mio viaggio http://maxnpistino.blogspot.com/2007/05/una-penna-rossa-e-via.html
    Max

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  5. Complimenti per i viaggi, anche io ho comprato una lml star 125 2t per ora non so se è un mezzo affidabile o meno come le vecchie px. Anche io abito in provincia di Brescia e al limite possiamo conoscerci di persona e organizzare qualche viaggio insieme.ti lascio la mia email se ti va di contattarmi.Giuseppe primus99@libero.it

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  6. Wow,che racconto incredibile ,io vado a comprarla oggi una lml 125 ,e spero sia un mezzo affidabile per poter fare il turista con le 2 ruote(luigidenotti@alice.it) magari x un viaggio con altri turisti delle 2 ruote

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    1. Grazie. Non ne rimarrai deluso, sono sempre emozioni guidare una vespa o una star!

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